LA RUTA
Pianta perenne originaria dell’Europa meridionale. In Italia è presente spontanea, in tutte le regioni, eccetto le isole (dove si trova solo negli orti e giardini), dal piano ai 1.000 metri
Si semina in primavera su substrato sabbioso; quando le piantine sono abbastanza sviluppate trapiantare in vaso o in pieno campo, in luogo soleggiato.
Si devono raccogliere le foglie prima che i fiori siano sbocciati e usarle fresche o essiccate.
In cucina:
Le foglie fresche possono essere usate con moderazione per insaporire insalate, carni, pesci, oli e aceti aromatici. Molto usata per la preparazione di un tipo di grappa aromatica.
Proprietà terapeutiche:
Emmenagoghe, sedative, digestive, carminative, vermifughe.
Utilizzo Magico:
Questa pianta viene usata soprattutto per guarire; le sue foglie messe a rinvenire nell’acqua tiepida e compresse sulle tempie e sulla fronte respingono efficacemente i mal di testa. La Ruta riveste un ruolo molto importante nei rituali esorcistici. Il suo pianeta è Marte e la divinità ad essa associata é Artemide.
L`erba della ruta era ritenuta l’erba contro la paura, Si metteva in tasca, appunto, quando si dovevano affrontare situazioni di paura e le case in cui cresceva erano ritenute privilegiate.