LE PERLE
Cerchiamo di mettere insieme le numerose notizie e credenze su questo prezioso dono del mare: La perla.
Pare che Venere non ne potesse fare a meno, e che anzi, fosse nata dalla spuma del mare completamente nuda, ma con perle attorno al collo.
La perla, è da sempre simbolo di purezza attribuito dai pagani alla Dea dell’Amore, e poi ,dai cristiani, della Vergine Maria. Difatti in parecchi quadri che raffigurano la Madonna la si vede adornata di perle e nei testi religiosi più volte lei stessa è definita Perla, nel senso di “pura“.
Nei quadri è adornata di perle anche la Sibilla, quella profetessa pagana che per prima, come dicono i Padri della Chiesa, annunciò l’avvento di Cristo.
Già nell’ VIII secolo a.C. si parla di perle come di cose fantastiche; secondo una leggenda araba le perle altro non sono che gocce di rugiada cadute in mare durante una notte di luna piena e “bevute” dalle ostriche.
Leggenda ripresa da Plinio il quale asserì che le ostriche nel tempo degli amori “si aprono quasi sbadigliassero, si riempiono di rugiada che le feconda e partoriscono poi perle”.
Credenze a parte, l’unica cosa certa è che da sempre furono considerate preziosissime.
Gli antichi attribuivano loro moltissime virtù: calmavano l’ira, lenivano i dolori di stomaco, rinsaldavano le amicizie, accendevano la passione perché afrodisiache, rinforzavano le ossa e sbiancavano la pelle; per questo Cleopatra era solita berne un po’ sciolte nell’aceto di vino, costosa usanza seguita da molte nobili dame sino al Settecento.
Nel Medioevo qualcuno iniziò a sparger la voce che “portavan lacrime”, seguendo la leggenda che fossero nate dalle lacrime degli angeli ribelli.
Le perle non sono solo lacrime ma anche portatrici di zizzania, se regalate, chi riceve in dono dovrà ricambiare con una qualsiasi moneta come se , se le fosse “comprate”.
Dicono che, se rubate, si vendichino su chi le ruba. E poi sino a pochi anni fa erano gli unici gioielli concessi dal galateo a una “giovine sposa”, mentre una collana di perle (o un anello, un bracciale) erano il classico dono che nell’Ottocento il marito faceva alla moglie quando nasceva un figlio.
Quello che ha colpito da sempre gli uomini riguardo alla perla è la sua forma perfettamente sferica, oltre che altre sue importanti caratteristiche come la lucentezza.
Per tutti questi elementi la perla nella tradizione e nell’immaginario collettivo umano è stata spesso associata alla luna e, attraverso di questa, al mondo femminile.
Si crede che la suocera dovrebbe regalare alla nuora delle perle come simbolo della sua accoglienza.
Il dono occupa sempre un posto di primo piano nella tradizione popolare, in quanto elemento fortemente simbolico e carico di significati che possono cambiare in base al contesto, alle persone e alle condizioni che fanno da sfondo allo scambio o alla ricezione.
Particolare attenzione invece dovrebbe essere rivolta alle perle come regalo ricevuto da una ragazza nubile, perché in questo caso non sarebbe un buon auspicio, visto che influenzerebbero in modo negativo il suo futuro matrimoniale.